Ricordo ancora il salto dalla “grotta dei baci”. Un tuffo che equivaleva a un’iniziazione, una prova di coraggio necessaria in quel profondo sud della Sardegna, tanto più per un turista bambino che faceva fatica a integrarsi.
Con i due registi Gabriele Ottino e Paolo Bertino abbiamo voluto riportare in questo videoclip un po’ di quelle sensazioni, di quella paura giovanile, e usare l’immagine del tuffatore, fermo sul bordo di un trampolino, come metafora del blocco, della riflessione, dell’ostacolo da superare.
HD Blue racchiude forse dentro di sé una sceneggiatura più complessa, un ventaglio di contraddizioni più sottili, dove ogni evento non può solo esser considerato o bianco o nero. Eppure, in fondo a quei movimenti sulla scacchiera, alla memoria corporea data dalle cicatrici, l’esito della partita viene ricondotto ancora una volta a una singola scelta.
Provare o meno quel salto nel vuoto che comporta l’aver fiducia in qualcun altro.